GEOFLUID, la fiera internazionale delle tecnologie ed attrezzature per la ricerca, estrazione e trasporto dei fluidi sotterranei, (settori conosciuti anche internazionalmente come drilling & foundations) si svolgerà dal 7 al 10 ottobre 2026 presso il quartiere fieristico di Piacenza.
La calendarizzazione dell’evento, da parte dell’Ente fiera di Piacenza, ha permesso di riportare la manifestazione agli anni pari dopo la sospensione dell’edizione sotto Covid pur dovendo sacrificare un annualità (2025).
Il tema dell’acqua e delle nuove energie continuerà ad essere il tratto dominante del prossimo Geofluid. Una caratteristica che verrà valorizzata ulteriormente da un parco macchine esposte tecnologicamente cambiato con l’adozione di una maggiore digitalizzazione grazie all’intelligenza artificiale applicata ai processi di cantiere.
Una rivoluzione green in questo settore che verrà nuovamente sostenuta dai fondi comunitari per l’ambiente e dagli investimenti delle multinazionali energetiche in grado di favorire nuovi cantieri sia su grandi opere che su interventi puntuali e per incidere maggiormente sui temi della tutela ambientale, del dissesto idrogeologico e delle fonti alternative.
La manifestazione fieristica internazionale più importante per il settore del drilling & foundations trova quindi nuovi stimoli dal preciso momento storico legato alle congiunture internazionali. I progetti cantierabili riguardano interventi per l’energia rinnovabile, per la ricerca di terre rare come il litio, per il contrasto al dissesto idrogeologico, per l’utilizzo efficiente dell’acqua e per le grandi opere infrastrutturali per il trasporto energetico.
Ancora una volta poi geotermia, bonifiche dei suoli e manutenzioni dei tunnel per reti viarie costituiranno interventi di riferimento per gli operatori geotecnici.
I nuovi mezzi d’opera, le attrezzature, i software e le tecnologie già disponibili per la cantieristica costituiranno, per il periodo propizio agli investimenti aziendali, il valore aggiunto della manifestazione.
Per maggiori informazioni sarà possibile visitare il sito web: https://www.geofluid.it/